«Costruire un atto» ha lo scopo di stimolare lo studente ad un metodo di studio del caso e di
ricerca in grado di «accompagnarlo» alla corretta soluzione giuridica: è bene ricordare che in
sede di esame si è da soli di fronte ad un foglio bianco, sicché l’aver acquisito una sicura
metodologia di soluzione delle questioni, tornerà molto utile.
Introducendo il presente volume, sovviene innanzi ad ogni altra considerazione, l’idea che
nella stesura di un atto giudiziario, forse ancor più che in quella del parere, l’immagine della
“costruzione” evocata dal titolo rispecchi appieno lo sforzo richiesto al candidato. Comporre
un atto vuol dire, dunque, fondare, strutturare ed infine erigere ed è in quest’ottica che il testo
presentato offre al lettore un pregevole ed efficace metodo di lavoro mettendo a sua
disposizione una selezione di atti giudiziari già svolti nelle materie del diritto penale e civile. Gli
autorevoli autori della raccolta si propongono di accompagnare lo studente nella stesura
dell’elaborato attraverso indicazioni e suggerimenti al fine di consentirgli l’acquisizione di uno
schema predefinito ma al contempo flessibile, idoneo ad adattarsi ad ogni possibile quesito.
Non è scontato sottolineare, invero, che apprendere ed applicare un preciso modus operandi
vuol dire riuscire a superare con sicurezza il possibile spaesamento comprensibilmente
generato dall’iniziale lettura della traccia.