
Il Volume, alla luce del recepimento della V direttiva antiriciclaggio ad opera del DLgs. 125/2019 e delle indicazioni contenute nelle Regole Tecniche e nelle Linee Guida pubblicate dal CNDCEC nel corso del 2019, esamina gli aspetti pratici e operativi connessi all’autovalutazione del rischio dello studio professionale, all’adeguata verifica della clientela, alla conservazione di dati, documenti e informazioni, nonché alla segnalazione di operazioni sospette. (novembre 2019)
INDICE
Gli aspetti generali e i professionisti interessati
19
Annalisa De Vivo
2
Gli organismi di autoregolamentazione
35
Annalisa De Vivo
3
Il Collegio sindacale e gli obblighi antiriciclaggio
49
Maurizio Meoli
4
L’autovalutazione del rischio dello studio
67
Stefano De Rosa
5
L’adeguata verifica della clientela
77
Annalisa De Vivo
6
Il titolare effettivo
137
Luciano De Angelis
7
Le modalità di conservazione
155
Giancarlo Allione e Stefano De Rosa
8
La formazione del personale
167
Stefano De Rosa
9
Il software ARKÈ
175
Giancarlo Allione e Stefano De Rosa
10
La segnalazione di operazioni sospette
187
Maurizio Meoli
11
I limiti relativi a contanti, assegni “liberi” e libretti al portatore
223
Maurizio Meoli
12
Il riciclaggio, l’autoriciclaggio e i reati tributari
275
Maria Francesca Artusi e Maurizio Meoli
13
Le sanzioni penali e amministrative
325
Maria Francesca Artusi e Maurizio Meoli
Parte II – Allegati
1
Norme del DLgs. 21.11.2007 n. 231
361
2
Organigramma Funzione Antiriciclaggio (FA)
461
3
Nomina del Responsabile della Funzione di Revisione indipendente
465
4
Nomina del Responsabile della Funzione Antiriciclaggio
467
5
Dichiarazione del cliente
469
6
Dichiarazione di astensione del professionista
477
7
Dichiarazione del professionista attestante ex art. 26 del DLgs. 231/2007
479
8
Check list ai fini della formazione del fascicolo del cliente
481
9
Fac simile verbale di riunione formativa
485