• L’art. 3, seconda parte, della legge n. 604/1966
• La nozione di “giustificato motivo oggettivo”
• Ipotesi di “giustificato motivo oggettivo”

Il sindacato giudiziale sul giustificato motivo obiettivo

• La (non) sindacabilità nel merito della scelta imprenditoriale
• L’art. 30 della legge n. 183/2010
• I due contrapposti orientamenti giurisprudenziali:
  • Cass. n. 25201/2016
  • Cass. n. 13116/2015, n. 5173/2015, n. 24037/2013
• La verifica giudiziale della sussistenza della ragione addotta
• Il nesso di causa

Il repechage e i criteri di scelta

• Il licenziamento come extrema ratio
• Il repechage: limiti e onere di allegazione e prova
• Il repechage nel nuovo art. 2103 c.c.
• I criteri di scelta: correttezza, buona fede e applicazione analogica dell’art. 5 della legge n. 223/1991

• L’illegittimità del recesso nelle piccole imprese
• L’illegittimità del recesso nell’art. 18 St. Lav.
• L’illegittimità del recesso nel d.lgs. n. 23/2015
• L’ordinanza di rimessione alla Corte Costituzione del 26 luglio 2017

Le procedure

• L’art. 7 della legge n. 604/1966
• L’art. 6 del d.lgs. n. 23/2015

Il licenziamento per inidoneità fisica sopravvenuta

• L’inidoneità con prescrizioni
• Obblighi datoriali a seguito del giudizio di inidoneità

• L’inidoneità totale alla mansione
• L’inidoneità con prescrizioni
• Obblighi datoriali a seguito del giudizio di inidoneità
• L’ammissibilità del licenziamento
• Il tipo di licenziamento
• La procedura ex art. 7 della legge n. 604/1966
• Il repechage
• Il ragionevole accomodamento e il licenziamento discriminatorio per disabilità