Il matrimonio determina l’obbligo reciproco, per i coniugi, di assistenza materiale.
Questo dovere non cessa con la separazione, ma si trasforma, per il coniuge economicamente più forte, nell’obbligo di corrispondere l’assegno di mantenimento eventualmente previsto dal giudice. Analogo regime è previsto durante il divorzio e dopo di esso.
Sotto il profilo economico, pertanto, il matrimonio non si dissolve automaticamente con il divorzio, ma può continuare a determinare effetti, come se fosse ancora “indissolubile”.
L’insieme di tali effetti dà luogo al fenomeno della solidarietà post coniugale, di cui sono importante espressione la pensione di reversibilità e l’indennità di fine rapporto.
Tali istituti devono essere ben conosciuti dagli operatori del diritto, al fine di avere un quadro chiaro e completo delle conseguenze economiche della crisi matrimoniale e del loro protrarsi nel tempo.
Il volume, un manuale di pronta e quotidiana consultazione, affronta ampiamente la materia.
PIANO DELL’OPERA
LA SOLIDARIETÀ POST CONIUGALE
LA PENSIONE DI REVERSIBILITÀ
L’INDENNITÀ DI FINE RAPPORTO
DOMANDE E RISPOSTE
ASPETTI DI DIRITTO DIVORZILE TEDESCO ALLA LUCE DELLE RECENTI RIFORME
DALLA CONIUGALITÀ ALLA SOLIDARIETÀ POST CONIUGALE ATTRAVERSO IL PROCESSO DI SEPARAZIONE PSICOLOGICA
PROFILI FISCALI E TRIBUTARI
LE CONSEGUENZE SOCIO-ECONOMICHE DELL’INSTABILITÀ FAMILIARE SUI PARTNER
UNA LETTURA DI GENERE E TRA PAESI
CENNI SULL’ASSEGNO DI MANTENIMENTO IN FAVORE DEL CONIUGE
LA SOLIDARIETÀ DIFFICILE